domenica 19 febbraio 2012

Cime Tempestose di Emily Brontë (1818- 1848)


Unico romanzo scritto da Emily  Brontë, “Wuthering Heights” è un romanzo selvaggio, strano e unico nel suo genere; la critica lo tacciò di immoralità e la buona società inglese lo accolse con perplessità.
Ciò che colpisce in questo romanzo è l’intensità delle passioni dei protagonisti: amore, furia, vendetta, odio. Heathcliff con la sua terribile forza di volontà ha qualcosa di demoniaco; la sua origine misteriosa, quel desiderio di distruggere ciò che ama ne fanno un eroe quasi byroniano.
Grandissimo pregio del libro sono poi le descrizioni del paesaggio. Le selvagge, desolate brughiere che circondano Wuthering Heights sono rappresentate meravigliosamente nel variare delle stagioni.


 A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti fin dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l'impressione di non farne più parte. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l'inverno trasforma le piante. Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili; dà poca gioia apparente ma è necessario. Nelly: io sono Heathcliff! Egli è stato sempre, sempre nel mio spirito: non come un piacere, allo stesso modo ch'io non sono sempre un piacere per me stessa, ma come il mio proprio essere. Così, non parlar più di separazione: ciò è impossibile e...

Possa svegliarsi fra i tormenti! - gridò Heathcliff con una spaventosa veemenza, picchiando i piedi, ruggendo di dolore in un improvviso parossismo d'irresistibile passione. - Sì, sì, bugiarda fino alla fine! Dov'è dunque? Non là... non in cielo... scomparsa, dove? Ah, tu dicevi che non t'importava nulla delle mie sofferenze! Ed io faccio una preghiera, e la ripeterò fin che la mia lingua si secchi: Catherine Earnshaw, possa tu non trovar mai riposo fin ch'io vivo! Tu dici che io ti ho uccisa: tormentami, allora. Le vittime perseguitano i loro assassini, io credo. Io so di fantasmi che hanno errato sulla terra. Sta sempre con me... prendi qualunque forma... rendimi pazzo! Ma non lasciarmi in questo abisso, dove non ti posso trovare! Oh Dio, è impossibile! Non posso vivere senza la mia vita, non posso vivere senza la mia anima!
  

Tante sono state le trasposizioni cinematografiche del romanzo, ma quella a me più cara, e forse più famosa, resterà sempre l’adattamento diretto da William Wyler nel 1939 (titolo in italiano “La voce nella tempesta”) in cui recitarono Laurence Olivier nella parte di “Heathcliff”, David Niven “Edgar Linton” e Merle Oberon interpretò “Cathy”.

“You said I killed you - haunt me, then! The murdered do haunt their murderers, I believe. I know that ghosts have wandered on earth. Be with me always - take any form - drive me mad! only do not leave me in this abyss, where I cannot find you!”



7 commenti:

  1. Ho letto il romanzo diverse volte e non mi stanca mai, ogni volta è un'emozione diversa...sarà perchè sono cresciuta anche io.
    La versione cinematografica con Oliver è la migliore, ne ho fatta una recensione giorni fa perchè merita.

    Complimenti per il neonato blog, ti seguirò con costanza :-)

    Laura

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    1. Grazie ^__^ cercherò di non deludere le aspettative!

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  2. Quanto è bello questo romanzo? :D è uno dei miei preferiti in assoluto! riletto tante volte e poi il film *___* questo Con Laurence Olivier è stupendo...lasciamo invece perdere la fiction con Alessio Boni. Lui è tanto bello, ma mio dio, non si poteva vedere nè lui nè la Anita Caprioli nei panni di Catherine!

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  3. Non mi ricordare quella sottospecie di fiction!!! era davvero inguardabile ^__^

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  4. è stato il primo vero romanzo che ho letto avrò avuto si e no 12 anni ...che groviglio di sentimenti che ho provato!

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  5. Io adoro Cime Tempestose, è uno dei miei libri preferiti! mi chiedo solo una cosa: ragazzi, se anche voi avete amato questo libro, come fate a dire che il film del 1939 sia bello? certo di per sé è un bellissimo film, ma come trasposizione cinematografica di cime tempestose è davvero scadente: è ambientato un secolo dopo; manca completamente la seconda parte del libro e quindi la seconda generazione, negando il riscatto finale nelle figure di Hareton e Cathy; gli attori sono troppo vecchi per i personaggi che interpretano (es. Catherine muore intorno ai 19-20anni e Merle Oberon ne ha 28). se amate davvero questo libro e ne volete vedere una degna trasposizione cinematografica e avete dimestichezza con l'inglese, vi consiglio tre versioni diverse: quella del 1992, con Ralph Fiennes e Juliette Binoche; quella del 1998 e quella del 1978. le prime due si possono trovare anche su youtube. la versione del 1978 è fedelissima al romanzo, segue il testo quasi riga per riga. è una serie tv della bbc, divisa in 5 puntate. però è solo per veri appassionati, agli altri può sembrare noiosa :) io l'ho adorata!!!!

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    1. Prima di tutto, grazie per i suggerimenti, prendiamo nota ^_^
      Per quanto riguarda il film del 1939, posso risponderti solo per quanto riguarda me :-) Sono d'accordo con te che non sia fedele al libro e soprattutto che non prenda in considerazione la seconda parte del romanzo, ma lo ammetto sono di parte, adoro Laurence Olivier, e il film in sé mi è piaciuto molto. Diciamo che mi piace il film indipendentemente dal libro, mi rendo conto che sono due cose differenti...

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