domenica 29 dicembre 2013

“Dopo” di Koethi Zan

DOPO
di Koethi Zan
LONGANESI
Il professor Jack Derber sta per essere rilasciato. A distanza di dieci anni dalla loro liberazione, Sarah, Tracy e Christine devono incontrarsi nuovamente per impedire che il loro aguzzino torni in libertà.
Lo psicopatico professore, stimato accademico, aveva rapito le tre ragazze tenendole segregate per anni nella cantina della sua casa in montagna sottoponendole, durante il periodo di prigionia, ad ogni genere di violenza fisica e psicologica.
Sono passati dieci anni dalla fuga di Sarah e dalla liberazione delle sue compagne di prigionia, ma l’incubo non è ancora finito, troppe domande sono rimaste senza risposta, troppi misteri irrisolti: che fine ha fatto il corpo di Jennifer, la quarta vittima? Quale significato hanno quelle strane lettere che Jack Derber invia dal carcere alle tre donne? In che modo Sarah era riuscita ad eludere la sorveglianza del suo carceriere?
Le tre donne hanno cercato con ogni mezzo di lasciarsi alle spalle la terribile esperienza, ognuna in un modo differente.
Sarah si è trasferita nell’affollata città di New York, esce molto raramente e soffre di crisi di panico. 
Tracy si è gettata a capofitto nel lavoro e nello studio.
Christine sembra sia riuscita meglio delle altre a superare la crisi: è una donna sicura di sé, sposata e madre di due bambine.
Tutto però verrà inevitabilmente rimesso in discussione e le tre donne dovranno fare i conti con le loro emozioni e le loro paure, dovranno prendere coscienza che nessuna di loro, in verità, è riuscita a rielaborare e a superare la tragedia vissuta.

“Dopo” è una storia di fantasia che affonda le radici in fatti di cronaca nera purtroppo terribilmente reali, basti pensare al mostro di Cleveland o al caso di Natascha Kampusch, solo per citarne alcuni.
Il romanzo di Koethi Zan, suo romanzo d’esordio, è un thriller psicologico inquietante e ricco di colpi di scena.
L’autrice riesce a coinvolgere a tal punto il lettore che questi si ritrova letteralmente incatenato alle pagine, emotivamente partecipe della vicenda ed egli stesso impegnato ad indagare e a ricercare la verità. Koethi Zan è bravissima inoltre a far sì che il lettore sviluppi una forte empatia verso alcuni personaggi della storia.

Uno dei punti di forza di questo romanzo è la capacità dell’autrice di riuscire a raccontare una storia perversa e crudele, senza mai descrivere nulla, lasciando sempre all’immaginazione del lettore quanto infami e sadiche possano essere le violenze subite dalle vittime.
Questo libro è stato tradotto in oltre 20 Paesi, un successo del tutto meritato. La storia però diventerà presto una serie televisiva e in questo caso il mio timore è che, come troppo spesso accade, si perda la qualità del romanzo in funzione di una morbosa ed eccessivamente dettagliata trasposizione cinematografica.

Chi legge il mio blog sa che non sono proprio un’appassionata del genere, per cui un thriller per convincermi deve essere un ottimo romanzo.
“Dopo” di Koethi Zan rientra decisamente in questa categoria: ritmo incalzante, storia ben costruita, personaggi credibili e caratterizzati psicologicamente in modo perfetto, un thriller mozzafiato di cui consiglio assolutamente la lettura.



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